giovedì, agosto 31, 2006

Sogno di una notte di fine estate


Ho trovato molto bello il film Sogno di una notte di mezza estate, trasposizione della brillante commedia degli equivoci omonima, nella recente interpretazione con Michelle Pfeiffer, Kevin Kline, Calista Flockhart, Rupert Everett, e una pletora di altri bravi interpreti.
L'ambientazione è una Toscana ottocentesca, dove la città al centro della vicenda prende il nome di Atena, anziché l'originale Atene di Shakespeare. Eppure la mimica, la gestualità, riesce a far stare un'ambientazione più moderna sui dialoghi shakespeariani, senza modificarli.

Per il mio sogno, da cui mi sono risvegliato una notte di fine estate, un sogno personale, sono invece in debito con desertodolce. Lei è la persona che mi ha portato a sognare in un altro bosco, su una rocca medievale, con una splendida visuale sul mare e le sensazioni di un altro mondo fatato.
In quella cornice, con gli ultimi raggi del sole ad arrossare le nubi sull'orizzonte, la brezza che sfiorava la pelle, ho capito cosa desideravo. Quale viaggio potevo finalmente desiderare d'intraprendere, nuovamente viaggiatore del mondo.
Come per chi esce da una lunga amnesia ho cominciato a ricordare come camminavo per il mondo, pochi anni fa, con la passione di chi ha la visione di tutto un mondo, al solo sentire un profumo o vedere la luce del sole che modella il paesaggio. Scultura di luce, materia solidificata dai suoi profumi, mare che schiuma lentamente, pietre sotto le dita che da ruvide diventano smussate, levigate dal tempo.
Cresce di giorno in giorno la mia consapevolezza di chi voglio vicina, per il tempo che continua, per il nostro viaggio. D'emozioni, di fatiche, di gioie, di dolori, questo è il viaggio, quello più importante a cui nessuno può rinunciare. Qualche volta ci sembra più grande di noi, di quel che sappiamo fare, eppure è tutto nostro. Solo passione ed umiltà ce lo fanno affrontare con coscienza.

Tutto questo è per te, Loli, fatta come me, della stessa materia dei sogni.

1 commento:

Lou ha detto...

E allora andiamo amore mio, come già abbiamo iniziato a fare