lunedì, giugno 26, 2006

Vacanze all'estero

Si stanno delineando in queste ore i risultati del referendum confermativo, della legge di modifica alla Costituzione della Repubblica Italiana.
La tendenza, da quanto si vede sinora, è di una media di 2 italiani su 3 contrari al testo della modifica. Visto che i risultati sono già di oltre metà dei votanti, sembra un campione ragionevole del risultato finale.

Il signor Umberto Bossi ha dichiarato, alle 14 di oggi, che se avesse vinto il "no", l'abolizione della legge da lui voluta, se ne sarebbe andato in esilio in Svizzera.
Sarà interessante vedere se si dimostrerà persona di parola, oppure alla stregua di tutti gli altri politici che solitamente demonizza.

Sembra inoltre che una buona fetta d'Italiani sia in netto disaccordo con il signor Silvio Berlusconi, colui che aveva dichiarato "non degni di essere Italiani" coloro che fossero fedeli alla Costituzione attuale.
Parole forti, che non avevo ancora commentato, e che mettevano fra gl'italiani privi di dignità dello Stato (a suo parere) personaggi come l'ex Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. Penso che questo raffronto renda chiaro chi rappresenta lo Stato Italiano e chi no, senza dubbio alcuno.
Auguro dunque anche a quel signore dai modi scortesi una lunga vacanza in Svizzera. In un colpo solo potrebbe tornare in compagnia degli altri suoi colleghi dai modi rozzi e volgari, e magari disporre dei suoi capitali espatriati al sicuro dalle tasse.

Sono poi dispiaciuto delle vacanze di tutti gl'italiani che non hanno partecipato al referendum. Siano in Italia, o all'estero, si sono giocati il diritto di poter esprimere anche solo un'opinione, ora che i giochi sono fatti, e loro non han voluto giocarli. Precludendosi, ovviamente, anche il diritto di commentare i risultati: dovranno prenderli per quelli che sono, visto che hanno rinunciato a fare una scelta quando era il momento.
Ma in fondo hanno i mondiali di calcio, nei centri commerciali ci sono le selezioni per il Grande Fratello, i telefoni cellulari sono il business del futuro, e nonostante un po' di terrorismo si possono sempre fare le vacanze anche nei paesi tropicali: hanno già tutto quel che serve per vivere.
Nel paese dei balocchi.

Nessun commento: